Domenica la Champions League della polenta

Il Festival della Polenta di Storo 2017 si allarga alla vicina Val Sabbia con la polenta tiragna dopo l’esordio lo scorso anno della Polenta di patate della Valle di Ledro. Insomma la terza sfida della polenta in Valle del Chiese abbraccia quest'anno anche la vicina Provincia di Brescia.
Sono nove i gruppi di polenter che tenteranno di conquistare La Ramina d’Oro creando succulente proposte con la famosa farina gialla, definita l’oro rosso di Storo per la particolare colorazione del mais dalla quale viene ricavata.
La novità 2017 è legata alla partecipazione del gruppo dei Ciciurti di Vobarno che si confronterà a colpi di trisa con gli esperti polenter del Chiese. Il Gruppo di Vobarno è composto da una decina di amici che operano con finalità benefiche e a Storo proporranno la polenta tiragna.
Altra novità 2017 è la polenta della Pro Loco Bondo che prevede una fusion tra polenta e rape di Bondo, una vera e propria leccornia prodotta in quantità limitate. Allo stato attuale non si conoscono poi le potenzialità magiche della polenta delle Strie (Farina gialla, grano saraceno, formaggio di malga, cime di ortiche, castagne e pozione magica delle Streghe) che per la prima volta esce dal Mercatino di Natale di Cimego e si confronta con le altre polente della Valle del Chiese.
A giocarsi il titolo di polenta regina del territorio posto tra il Lago d’Idro e le Dolomiti di Brenta, patria della Farina gialla di Storo, saranno i polenter di Storo con la polenta carbonera; alpini di Condino con polenta carbonera (vincitrice 2016); Pro Loco Cimego con la polenta macafana (vincitrice 2015); gruppo streghe e fanti Cimego con la polenta delle Strie (novità 2017); Pro Loco Bondo con Polenta e Rape (novità 2017); Polenter di Praso con la Polenta Cucia; Circolo Culturale Strada e i Polenteri della Valle di Ledro con la Polenta di Patate ed infine i Polenter della Val Sabbia con la Polenta Tiragna (novità 2017). Un confronto rurale a tutto campo tra tradizione e innovazione
In palio è titolo di Polenta Regina della Valle del Chiese 2017. Come tradizione Il Trofeo perenne e La Ramina d’Oro saranno assegnati con i voti espressi dalla giuria tecnica presieduta dallo chef trentino Cristian Bertol. Ma vi è poi un ulteriore riconoscimento legato al giudizio popolare. Una sorta di democrazia culinaria aperta a tutti. Infatti, per gli ospiti attesi a Storo sarà possibile votare con l’acquisto della apposita tesserina (costo 15 euro, prevendita già in corso alla Cooperativa Valle del Chiese a Storo e al Consorzio Turistico Valle del Chiese) che da diritto all’assaggio di tutte le polente in gara, a quattro bicchieri di vino (o acqua) delle Cantine Toblino-Cavit e Grigoletti, a un biscotto alla farina gialla di Storo in omaggio (delle pasticcerie Savoltelli e Dolce Peccato), al kit di degustazione, al materiale informativo e naturalmente al voto finale.
Lo scorso anno a vincere il Trofeo fu la polenta Carbonera di Condino riuscita a prevalere per un solo voto di scarto sulla Macafana Regina 2015: 72 Condino e 71 Cimego (63 Storo). Il voto popolare premiò la Macafana di Cimego sulla Carbonera di casa, ovvero dei Polenter di Storo. Nel 2015 fu la polenta Macafana di Cimego a vincere il Trofeo davanti a Brione (Carbonera) e a Praso (Patate). Il voto popolare premiò invece la polenta cucinata dai Polenter di Storo (Carbonera) con uno scarto di pochi voti su Cimego (Macafana) e Condino (Carbonera). Insomma non mancano i motivi di rivincita tra i Polenter della Valle che avranno però l’incognita della Polenta Tiragna della Val Sabbia
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato