Cucinare con il caffè? Mai così facile, grazie a Lezioni di Chef
Una ricetta in cambio di una lezione di cucina. È questa l’imperdibile possibilità offerta quest’anno come novità assoluta della quinta edizione di «Chef per una notte» a quaranta iscritti, almeno con una ricetta, al portale del gusto (www.gusto.giornaledibrescia.it).
La data da cerchiare sul calendario è martedì 14 novembre alle 20, sera d’esordio per le lezioni di Chef. Per aggiudicarsi il proprio posto davanti al bancone della Cast Alimenti, la scuola di cucina di via Serenissima, basterà poi «prenotarsi», sempre attraverso il sito, fino ad esaurimento posti. E no, non c’è nulla da pagare.
Spiegata la dinamica, entriamo nel dettaglio della prima lezione che vedrà protagonisti lo chef del Carlo Magno e già docente di Cast Alimenti Beppe Maffioli e il patron di Trismoka, Paolo Uberti. Materia di studio e pratica sarà il caffè. A Uberti il compito di introdurre gli allievi alla conoscenza della materia prima. «Quello che ho in mente è metaforicamente un viaggio nel tempo e nello spazio. Ci troveremo in una piantagione di caffè e da lì arriveremo a scoprire e a conoscere la differenza tra un buon caffè e un cattivo caffè» spiega Uberti. Interessante sarà scoprire «la differenza tra Arabica e Robusta, non solo a livello di percentuali di caffeina presente, ma anche in bocca: quale gusto sprigionano e perché» conclude Uberti.
Un’opportunità, quella della prima serata, non solo di fare il pieno di contenuti più teorici, ma anche e soprattutto pratici. Paolo Uberti, infatti, passerà il testimone allo chef Maffioli che mostrerà in una serie di piatti come meglio impiegare questa preziosa e versatile materia prima. «Si tratterà di ricette che mi permetteranno di spiegare le tecniche base per spiegare e mostrare come vengono lavorati i prodotti - dice Beppe Maffioli -. È evidente che saranno piatti replicabili e fattibili per dare la possibilità ai partecipanti di rimettersi alla prova anche a casa propria».
A fine serata poi ci sarà la possibilità di assaggiare e quindi testare quanto visto.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato