La Filiale e Sirani fanno le pizze migliori, per il Gambero Rosso

La pizzeria La Filiale, aperta a Erbusco sei mesi fa, è ai primi posti della guida del Gambero Rosso, assieme a Sirani di Bagnolo Mella
La «Margherita sbagliata» di Franco Pepe
La «Margherita sbagliata» di Franco Pepe
AA

È sempre più «giovane» l'arte della pizza. È uno dei dati che emergono da Pizzerie d'Italia 2018 del Gambero Rosso, giunta alla sua quinta edizione. Basti pensare ad alcuni dei nuovi Tre Spicchi: Marco Manzi di Giotto di Firenze (27 anni), Ciro Oliva di Napoli (25 anni), Alberto Morello di Gigi Pipa di Este (29 anni), Andrea Pechini dell'Agriturismo il Casaletto di Viterbo (26 anni), Gianluigi Di Vincenzo di Giangìs Pizza di Arielli (27 anni). Anche uno dei pizzaioli emergenti, Stefano Vola, ha 26 anni. 

Ma i grandi maestri non hanno battuto in ritirata, anzi. Franco Pepe conquista un nuovo Tre Spicchi con La Filiale a l'Albereta, a Erbusco, in Franciacorta, mentre Simone Padoan si aggiudica una delle pizze dell'anno, Enzo Coccia e Gabriele Bonci fanno tris nell'universo delle Tre Rotelle. 

Per quanto riguarda Brescia provincia, oltre alla Filiale, ha meritato (di nuovo) i Tre Spicchi anche Sirani, a Bagnolo Mella. 

La scuola napoletana vive una nuova grande stagione che miete successi ben oltre i confini regionali e si arricchisce anche quest'anno di nuove insegne al vertice. Ad affiancare i nomi storici, arrivano sul podio Gianfranco Iervolino con Morsi&Rimorsi ad Aversa (Caserta), Romualdo Rizzuti con le Follie di Romualdo a Firenze, Salvatore Gatta di Fandango a Filiano (Potenza), Pierluigi Police dello 'O Scugnizzo ad Arezzo. 

Cresce complessivamente il numero delle pizzerie di qualità e dei giovani decisi ad investire seriamente nel mestiere. Cresce anche l'impegno e l'attenzione per le intolleranze, glutine in primis. Il premio riservato alla Migliore pizzeria gluten free è stato assegnato a Mezzometro Pizza di Senigallia. Il premio per la Migliore carta dei vini e delle birre va alla pizzeria Gusto Madre di Alba (Cuneo). Il premio I Maestri dell'Impasto è stato assegnato a Romualdo Rizzuti della pizzeria Le Follie di Romualdo di Firenze e Gianfranco Iervolino di Morsi&Rimorsi di Aversa (Caserta). 

Il premio per le migliori pizze dell'anno va a: I Tigli di San Bonifacio (Verona), Framento di Cagliari, Pizzeria Salvo da Tre Generazioni di San Giorgio a Cremano (Napoli). Pizza a taglio dell'anno a Forno Brisa di Bologna. Per la prima volta viene assegnato il premio per la Miglior pizza dolce, a Pepe in Grani di Caiazzo (Caserta). La regione con il maggior numero di Tre Spicchi è la Campania (14), al secondo posto la Toscana (9); terzo posto per il Lazio con 7 che è, inoltre regione leader per la pizza in teglia con 3 locali Tre Rotelle.

 

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato