Sanità pubblica italiana, dall’Alzheimer alla Sla «si può fare di più»
Il Servizio sanitario nazionale non riesce a coprire tutti gli esami e le terapie di cui gli italiani hanno bisogno: la situazione

Una persona con Sla in sedia a rotelle
La coperta del Servizio sanitario nazionale è corta. E non copre tutti gli esami e le terapie di cui necessitano gli italiani. Un esempio sono i trattamenti per l’autismo con il metodo Aba. O il controllo del fondo oculare (per diagnosticare in tempo e curare la retinopatia diabetica) che da quando, il 30 dicembre 2024, è entrato in vigore il nuovo nomenclatore tariffario, non può più essere prescritto in esenzione. L’elenco, purtroppo, è lungo. Autismo, fondi per le terapie negati: 10 famiglie
Registrati gratuitamente
Questo è un articolo GDB+. Accedi o registrati per continuare a leggerlo. È facile e veloce.