La bresciana a Wuhan: «Non temo il virus, mi manca la pizza»
Sara Platto è una dei pochissimi italiani («Siamo una decina ormai - spiega - e ci sentiamo continuamente») rimasti a Wuhan. È originaria di Brescia, ha 46 anni, è laureata in Veterinaria e ha un figlio dodicenne che si trova con lei.
In Cina si è trasferita 13 anni fa e da quasi 8 anni abita nella città da 11 milioni di abitanti diventata l’epicentro dell’epidemia di Coronavirus.
Da tempo insegna Benessere e comportamento animale alla Jianghan University ed è consulente scientifica della China biodiversity conservation and green development foundation.
Leggi l'intervista completa sul Giornale di Brescia in edicola oggi, martedì 11 febbraio, e scaricabile in versione digitale.
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