Così l’artista di strada ti «ridipinge» un dittatore
Il Putin che, da disumano invasore, viene riconvertito in «umano, troppo umano» rappresenta un ulteriore tassello della cyberguerra
Ciro Cirullo con Putin - Ansa © www.giornaledibrescia.it
C’è un artista di strada per ogni gusto. Pure per l’autocrate Vladimir Putin. Lo «street-qualcosa» Ciro Cerullo («in arte» Jorit) è balzato agli onori delle cronache per il suo happening dalle tinte fantozziane – «com’è umano lei...» – con tanto di abbraccio con il capo del Cremlino. È lo stesso «artista» che, dalla Mariupol occupata dalle truppe russe, scriveva sui suoi social delle perle di pensiero come «Spianiamo l’Ucraina, e chiamiamo questa cosa pace...». Il propagandista rossobruno piazza
Registrati gratuitamente
Questo è un articolo GDB+. Accedi o registrati per continuare a leggerlo. È facile e veloce.