Tre giorni di inaugurazione per Capitale della Cultura, atteso Mattarella

Durerà tre giorni la festa per inaugurare Brescia e Bergamo Capitale italiana della Cultura 2023: il 20, 21 e 22 gennaio dal Teatro Grande, dove il primo giorno è atteso il presidente Sergio Mattarella, alle strade e piazze fino ai luoghi della cultura. Perché l'obiettivo è coinvolgere tutti: istituzioni e associazioni, enti e fondazioni ma soprattutto i cittadini, raggiungendoli casa per casa per farli uscire e partecipare a quella che il sindaco Emilio Del Bono definisce «un'occasione popolare» durante la presentazione della tre giorni in sala Giudici di palazzo Loggia; accanto a lui, la vicesindaco e assessora alla Cultura Laura Castelletti, il direttore del Centro Teatrale Bresciano Gian Mario Bandera, Marco Franco Nava del Gruppo Intesa Sanpaolo, Massimo Bonelli (direttore artistico dei concerti del 21 gennaio) ed Erik Travers, rappresentante del collettivo artistico Groupe F che dalla Francia porterà a Brescia un evento spettacolare il cui momento clou sarà un'enorme videoinstallazione sulla facciata del palazzo delle Poste con danzatori sospesi a giocare con le immagini e raccontare la storia dell'uomo.

Cosa accadrà

Le tre giornate saranno molto diverse l'una dall'altra, il format è lo stesso che sarà attuato a Bergamo seppur con contenuti differenti. Parallele anche le cerimonie d'inaugurazione nei due teatri cittadini - il Grande e il Donizetti - con incursioni reciproche grazie alla tecnologia. Nella seconda giornata la festa arriverà nelle strade e nelle piazze. A Brescia in piazza della Loggia alle 11 1.500 bambini delle scuole primarie si riuniranno per cantare insieme la canzone originale della Capitale della Cultura 2023 «Crescere insieme», mentre dalle 16 tutta la popolazione è invitata a partecipare a quattro cortei dei colori del logo della Capitale della Cultura che partiranno da piazza Garibaldi, Campo Marte, piazzale Arnaldo e via Vittorio Emanuele II per convergere in piazza della Loggia. I cortei saranno accompagnati da gruppi di numerose bande di tutta la provincia e da circa 150 ballerini delle scuole di danza bresciane.

Dal vivo

Dalle 17.30, poi, piazza della Loggia si trasformerà in un'arena per concerti dove, presentati da Ambra Angiolini, si esibiranno molti affermati artisti bresciani: Francesco Renga, Fausto Leali, Frah Quintale, Coma_Cose, Mr. Rain… Nella stessa piazza, in serata, si terrà un secondo concerto con il meglio della musica indipendente bresciana. Intanto, alle 20 in piazza Vittoria, comincerà l'evento firmato Groupe F, il collettivo artistico francese rinomato in tutto il mondo per i suoi spettacoli pirotecnici con componenti artistiche e tecniche di altissimo livello. Per Brescia, Groupe F ha creato la produzione originale «Ascencio» che proverà a rispondere alla domanda: «Cosa unisce gli esseri umani dall'alba dei tempi ai giorni nostri?».

Nei luoghi della cultura

La terza giornata inaugurale si svolgerà nei luoghi della cultura: musei, biblioteche, spazi espositivi saranno aperti gratuitamente o con speciali riduzioni per accogliere i visitatori con tante iniziative rivolte a tutti.

Protagonisti anche i teatri. Se il Teatro Telaio, dalle 10 alle 18 al Canossa Campus di via San Martino della Battaglia, metterà in scena lo spettacolo installazione dal titolo «Arcipelago», dedicato alle famiglia, A2A e Ctb proporranno alle 17.30 al teatro Sociale «Torneremo ancora-concerto mistico per Battiato», il nuovo progetto di Simone Cristicchi e Amara, unico appuntamento con biglietti il cui ricavato sarà devoluto al Banco dell'Energia, l'ente filantropico costituito nel 2016 da A2A per sostenere le persone in situazioni di vulnerabilità economica e sociale.

Chiusura dei tre giorni inaugurali alle 20 al Teatro Grande con il concerto dell'orchestra swing «The Swingin' Hermlins» realizzato in collaborazione con 1000 Miglia: si preannuncia una serata effervescente che, ancora una volta, coinvolgerà il pubblico. Un gran finale, insomma. Ma sarà «solo» l'inizio.