La Nazionale Cuochi parte da Brescia per gli Emirati Arabi

«L’attesa è stata lunga, siamo pronti: andiamo ad Abu Dhabi per vincere». In barba alla scaramanzia, senza paura di svelare le proprie ambizioni. Si è presentato così, ieri, il team della Nazionale Italiana Cuochi che, dal 30 maggio al 2 giugno, parteciperà alla finale della Global Chef Challenge, negli Emirati Arabi, per provare ad aggiudicarsi favori e punteggi della giuria mettendo in tavola piatti e dolci intrisi di storia, cultura, anima italiane.

«Dopo due anni di attesa – ha spiegato confermando intenzioni e aspettative Rocco Pozzulo, presidente della Federazione Italiana Cuochi, intervenendo in Cast Alimenti, partner della Fic, e sede ufficiale degli allenamenti della Nazionale – andiamo alla competizione consapevoli delle nostre possibilità, decisi a vincere. I ragazzi si sono preparati mettendoci cuore, impegno e sacrificio, e con un dispendio notevole a livello economico e di risorse umane».

Andando a competere con i migliori chef dei cinque continenti, i cuochi italiani gareggeranno nelle categorie Senior, Junior e Pastry: «Nonostante quest’anno ci siano anche i mondiali - ha continuato Gianluca Tomasi, General Manager Nic – abbiamo voluto esserci in tutte e tre. Avremo avversari temibili, su tutti i Paesi nordici e asiatici, ma puntiamo al risultato».

La Nazionale, con il coach e responsabile comparto gare Pierluca Arduino e il coach junior Angelo Biscotto, per la categoria Senior si affiderà a Marco Tomasi e Tommaso Bonseri e per la junior a Giorgia Ceccato, che dovranno predisporre un menu di tre portate in tre ore; e per la Pasticceria ad Antonio Dell’Oro e Luca Bnà, che in otto ore prepareranno un pezzo artistico con diverse tecniche, una torta per 12 e 12 porzioni di dessert. «Siamo orgogliosissimi di essere partner di Federazione e Nazionale – ha incoraggiato i cuochi Vittorio Santoro, direttore di Cast Alimenti – e di essere spazio di allenamento e di formazione che già tanto ci ha visto eccellere in ambito internazionale. Tifiamo tutti per voi».