Cucina

«Arte e food» in Santa Giulia, gli chef entrano al museo

Parte da martedì 26 febbraio la nuova rassegna che unisce l’arte alla cultura del cibo
Vittorio Fusari, primo protagonista in Santa Giulia
Vittorio Fusari, primo protagonista in Santa Giulia
AA

Parte da martedì la nuova rassegna che unisce l’arte alla cultura del cibo. Con «Arte e food: incontri ravvicinati» scattano infatti al Museo di Santa Giulia sei incontri con talentuosi chef del mondo dell’alta cucina. L’iniziativa nasce nell’ambito del progetto internazionale East Lombardy - European Region of Gastronomy, per alimentare ancor più l’integrazione tra cultura, arte e gastronomia.

Fondazione Brescia Musei dedica alcuni incontri alle contaminazioni tra l’arte e il cibo in cui approfondire la filosofia del rapporto tra i due ambiti. Chef talentuosi dell’alta cucina sono invitati a dialogare col pubblico.

Il primo incontro si terrà martedì con Vittorio Fusari chef del Balzer di Bergamo con l’incontro «Tramandare ricette di felicità»: cultura nomade e cultura stanziale saranno il tema della conversazione, partendo dall'idea del monastero come luogo storico della stanzialità e della preservazione del sapere.

Gli appuntamenti si svolgeranno sempre presso la White room del Museo di Santa Giulia alle ore 18 con ingresso gratuito (prenotazione obbligatoria). Info 030.2977833-834 santagiulia@bresciamusei.com, www.bresciamusei.com

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato