Servizio civile, con Young Caritas Brescia 56 posti per aiutare

Il bando ministeriale per candidarsi scade tra pochi giorni, per la precisione alle 14 di martedì 18 febbraio
Giovani impegnati nel Servizio civile universale - © www.giornaledibrescia.it
Giovani impegnati nel Servizio civile universale - © www.giornaledibrescia.it
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Chi si è già rimboccato le maniche racconta che è «un’occasione per fare del bene e farsi del bene». Ma anche «un punto di inizio dal quale partire per trovare una vera passione». È il servizio civile universale, che Young Caritas Brescia invita a vivere «a tuttotondo» perché oltre ad essere uno strumento per contribuire al benessere della comunità, si rivela anche un trampolino di lancio per la crescita personale e professionale dei giovani che si mettono in gioco. Il bando ministeriale per candidarsi scade tra pochi giorni, per la precisione alle 14 di martedì 18 febbraio (info: www.scelgoilserviziocivile.gov.it).

Non c’è quindi tempo da perdere: è bene ricordare che il servizio civile universale è rivolto ai giovani tra i 18 e i 28 anni, richiede un impegno di 25 ore settimanali spalmate su 5 giornate in progetti da svolgersi da maggio in poi che durano dai 10 ai 12 mesi e garantisce un rimborso mensile di 507,30 euro. I posti disponibili nella nostra provincia sono 513 (più 44 all’estero grazie a organizzazioni non governative bresciane).

Progetti

Tra le realtà storiche che organizzano progetti da noi c’è sicuramente Young Caritas Brescia, che quest’anno offre 56 posti in servizi educativi e di assistenza in quattro ambiti: fragilità adulta, oratori, minori e disabilità. I posti per i giovani interessati a impegnarsi nel sostegno di adulti in situazione di fragilità (persone senza reddito o casa) sono ancorati in realtà come Casa Betel 2000, associazione Centro migranti, Bimbo chiama Bimbo, l’asilo notturno Pampuri, Fondazione Opera Caritas San Martino.

Gli oratori coinvolgono i giovani nell’organizzazione di attività ludiche e in servizi educativi come l’aiuto-compiti (i posti, in questo ambito, sono perlopiù in città, ma anche a Bovezzo, Gottolengo e Concesio). Per coloro che vogliono dedicarsi ai minori ci sono opportunità anche all’Istituto delle Suore Poverelle, alla comunità Susa di Mamrè e all’Opera Pavoniana. Il quarto e ultimo ambito concerne il supporto a persone con disabilità media o grave, sempre con Mamrè, in tanti paesi della provincia. I dettagli sono disponibili sul sito www.caritasbrescia.it.

Testimonianze

Sul canale Instagram del Giornale di Brescia è invece possibile vedere i «reel» delle testimonianze dei giovani che hanno già vissuto questa esperienza con Young Caritas Brescia. Lo slogan-invito rivolto alle nuove leve è «Vivi a tuttotondo il servizio civile». A tal proposito Diego Mesa, responsabile di Young Caritas Brescia, ricorda che ciò che viene offerta è «un’esperienza versatile per il percorso di vita dei giovani. Un’occasione per rimanere attivi, facendo un servizio che aiuta a riflettere sulle proprie attitudini e competenze». E, cosa non da poco, le certifica in vista del passaggio successivo al mondo del lavoro.

Come sottolinea Mesa, l’opportunità è preziosa «per chi sta concludendo le superiori e ha bisogno di riflettere sul proprio futuro; per chi sta studiando all’università e intende dedicarsi, in parallelo, ad ambiti affini al proprio percorso; chi ha vissuto la bocciatura e vuole darsi da fare per ritrovare fiducia in se stesso; chi vuole uscire da una condizione di Neet affidandosi a un contesto strutturato di apprendimento. O i giovani stranieri di prima o seconda generazione interessati a inserirsi in realtà locali. A tutti loro viene proposta un’esperienza di cittadinanza attiva e di crescita umana».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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