La Mille Miglia Usa accende i motori, l’Italian style arriva oltreoceano

Oggi il Warm Up regalerà le prime emozioni: prove cronometrate tra città e paesaggi da sogno
Warm up USA: a lezione di regolarità
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Verifiche tecniche, controllo dei documenti, consegna dei bolli e dei dispositivi gps. Il Warm Up Usa scalda i motori ed è pronto a partire. Ieri pomeriggio i 18 equipaggi sono arrivati al Salamander Hotel di Middleburg, quartier generale dell’evento, e dopo tutte le procedure di registrazione del caso, hanno partecipato al briefing generale. «Let’s have fun!» si sente esclamare. L’entusiasmo dei partecipanti è alle stelle.

Stamattina alle 9 (ore 15 italiane) le vetture si dirigeranno alla volta del circuito Summit Point Raceway per la giornata di formazione sulle tecniche che contraddistinguono le gare di regolarità italiane.

Amore incondizionato

  • Mille Miglia Usa, i preparativi a Middleburg (West Virginia)
    Mille Miglia Usa, i preparativi a Middleburg (West Virginia)
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  • Mille Miglia Usa, i preparativi a Middleburg (West Virginia)
    Mille Miglia Usa, i preparativi a Middleburg (West Virginia)

«Negli Stati Uniti non esistono questo tipo di gare» ci aveva spiegato Federico Sesana, event manager di 1000 Miglia srl, ma «gli americani hanno una grande passione per Mille Miglia – aggiunge Federica Mondini, customer care manager di 1000 Miglia srl –, il sogno della loro vita è partecipare alla gara in Italia».

Ecco perché nel 2018 è nato il Warm Up Usa, che quest’anno (è la quinta edizione) annovera un 30% di nuovi equipaggi iscritti. «Alla Mille Miglia del 2024 gli Usa sono stati la terza nazione più rappresentata – prosegue Mondini -, e sono il secondo Paese estero: dopo un 30% di italiani, abbiamo infatti gli olandesi e poi gli americani».

Auto classiche tra strade americane © www.giornaledibrescia.it
Auto classiche tra strade americane © www.giornaledibrescia.it

«La promozione del Warm Up – prosegue Mondini – inizia a marzo al concorso di eleganza per auto d’epoca di Amelia Island, in Florida, e poi alla Monterey Car Week di agosto, in California. Abbiamo poi tutta una serie di contatti nel nostro database, che selezioniamo in base alla conoscenza diretta del cliente». Nondimeno, un ruolo importante nella promozione lo svolge la community che si è creata attorno a questo evento. «È confezionato su misura per un numero limitato di equipaggi – conclude Mondini -. Questo ci consente di curare i minimi dettagli, e di trasmettere appieno l’Italian style».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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