Funghi, già sei intossicati nel 2024: «Attenti non solo a quelli velenosi»

È la raccomandazione di Ats Brescia: «Devono essere freschi, conservati e cucinati correttamente»
  • Clitocybe nebularis, il fungo della nebbia -  Foto da Wikipedia
    I funghi che hanno creato più problemi, secondo i dati di Ats - Clitocybe nebularis, il fungo della nebbia - Foto da Wikipedia
  • Boletus edulis, il fungo porcino - Foto da Wikipedia
    I funghi che hanno creato più problemi, secondo i dati di Ats - Boletus edulis, il fungo porcino - Foto da Wikipedia
  • Omphalotus olearius, il fungo dell'ulivo
    I funghi che hanno creato più problemi, secondo i dati di Ats - Omphalotus olearius, il fungo dell'ulivo
  • Il fungo chiodino - Foto da Wikipedia
    I funghi che hanno creato più problemi, secondo i dati di Ats - Il fungo chiodino - Foto da Wikipedia

Sei intossicati nel 2024, 46 l’anno scorso, idem quello prima. Ogni anno decine di bresciani rischiano grosso dopo aver consumato funghi considerati per errore commestibili, ma soprattutto per non aver conservato o cucinato correttamente quelli che in realtà si possono mangiare. A riferirlo è Maria Giulia Frutta, referente del gruppo Micologi di Ats Brescia, affiancata da Roberta Ferranti, dirigente medico responsabile della struttura di Igiene, Alimenti e Nutrizione. Episodi «Quest’anno - racco

Registrati gratuitamente
Questo è un articolo GDB+. Accedi o registrati per continuare a leggerlo. È facile e veloce.