Minimal, classico o romantico: lo stile a tavola anche a Natale

Bianco, rosso, oro e scozzese. Declinati in romantiche porcellane con cerbiatti o in giocose composizioni a forma di stella o di albero. Immancabili le decorazioni con il Babbo Natale e il soldatino Schiaccianoci, così come pure una linea più sobria e monocroma, per gli amanti del minimal. Natale è tra pochissimi giorni, e la tavola imbandita è sicuramente una delle tradizioni irrinunciabili delle Feste. Così come ormai lo sono anche i consigli di mise en place a cura di Easy Life, un brand di Pozzi Milano Spa, per Chef per una Notte. «A Natale si accolgono gli ospiti nella propria casa - esordisce Dora Papis, responsabile creativa dell’azienda che da qualche anno è partner della nostra iniziativa - ed è l’occasione giusta per esaltare i propri gusti in fatto di stile a tavola».

Tendenze

«Tra le novità di quest’anno - annuncia Dora - c’è lo stile Cottagecore, che nel Natale si manifesta con un ritorno al tartan scozzese, ai decori vintage e retrò. Questo si può abbinare comunque bene al tema del soldatino Schiaccianoci, già in voga da qualche anno».

«Per un Natale più elegante ma sempre un po’ giocoso - prosegue la responsabile creativa di Easy Life - la decorazione con il nantucket è stata abbinata anche a servizi con sfondo bianco, bordati di rosso oppure oro». Un grande classico è poi il servizio con il Babbo Natale, che si compone di una serie di accessori sfiziosi, da utilizzare come decorazione della tavola.

«Il consiglio - suggerisce Dora - è mettere in risalto il centro della tavola, magari con un runner posizionato sopra la tovaglia, e appoggiarci sopra gli accessori in coordinato con il servizio di piatti, come i piatti da portata o da panettone, i piattini a forma di stella, di cuore e di albero, adatti all’aperitivo ma anche per le monoporzioni». Piattini e ciotoline a stella saranno perfetti anche per il pane e per i dolcetti, mentre altri accessori originali sono i portatovaglioli, i segnaposto e le posate con i manici decorati. In alternativa, sempre di gran moda sono quelle color oro o champagne.

«Di gusto più romantico - prosegue la responsabile creativa di Easy Life - è invece la linea con il cerbiatto. Anche in questo caso abbiamo realizzato piattini e ciotoline con diverse forme, oltre alle posate e ai tessili in coordinato». I più raffinati probabilmente apparecchieranno la tavola con un elegante servizio bianco-oro, che negli ultimi anni ha soppiantato il blu-argento, mentre per gli amanti del minimal Easy Life propone un piatto bianco di gusto comunque romantico, da utilizzare però su una tovaglia rossa o decorata. L’importante è bilanciare sempre i colori e le forme, divertendosi a creare qualcosa di speciale.

Ricetta

Dolce al piatto con pasta sfoglia, mele caramellate e caramello salato con gelato alla crema. Qui la ricetta della Tarte tatin scomposta.

Ingredienti

Pasta sfoglia
2 mele
Gelato alla crema
Burro
Zucchero di canna
Caramello salato
200 gr di zucchero
90 gr di burro
5 gr di sale
120 ml di panna

Tempo di preparazione: 4 ore.

Preparazione

Per il caramello salato: caramellare lo zucchero, aggiungere il burro e la panna. Far raffreddare e inserire in un biberon da pasticceria.

Prendere un rotolo di pasta sfoglia ricavare dei dischetti, cospargerli di zucchero e cuocere in forno a 180° per 20 minuti.

Tagliare le mele a fettine sottili e passarle in padella con una noce di burro e zucchero di canna. A piacere aggiungere della cannella.

Montaggio del dolce: in un piatto fare una decorazione con il caramello alla base. Adagiate un disco di pasta sfoglia e sopra due/tre fettine di mela. In un angolo una pallina di gelato alla crema.

Il commento della giuria

Le feste imminenti invitano alla dolcezza e anche i nostri appassionati di cucina paiono più intrigati dai dessert che dal resto del menù per le attese riunioni familiari. La semplice proposta inviataci come Cavallo di battaglia da «Dolcezze 2.0» segue questo canone, dando una sua interpretazione moderna della classicissima torta rovesciata di mele della più nota e diffusa tradizione francese. Una piccola innovazione, che si fa apprezzare soprattutto per la facilità di realizzazione giacché sfrutta pure qualche prodotto già pronto e disponibile nella grande distribuzione, particolare che non guasta in queste giornate frenetiche di preparativi anche in cucina. Un'avvertenza importante sta però nella scelta delle mele, che in questa ricetta danno il meglio nelle varietà più acidule e meno farinose. 

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