La ricetta di Alberto Cisolla: radicchio rosso per golosi

Non ha dubbi il pallavolista Alberto Cisolla se gli si chiede qual è il piatto che cucina più volentieri. Pesca facile nel proprio ricettario, un piatto che parla delle sue origini e allora vediamo da vicino come si realizza questo gustoso primo piatto. La sua ricetta ci arriva proprio a pochi giorni dalla chiusura delle iscrizioni a Chef per una notte, l'iniziativa del GdB dedicata agli appassionati di cucina.

«Il mio risotto al radicchio rosso di Treviso si fa così: soffriggo una cipolla bianca con un filo di olio evo, le foglie del radicchio di Treviso e due belle fette di soppressa veneta. Aggiungo il riso, uso un Carnaroli invecchiato che non necessita di grande tostatura. Amalgamo e sfumo il tutto con un bicchiere di vino rosso, magari un buon Cabernet Sauvignon veneto.

A questo punto aggiungo del buon brodo vegetale, fatto da me. Irroro il riso fino a fine cottura. Una volta raggiunto il punto di cottura, manteco il tutto con una noce di burro e parmigiano. Il mio consiglio, ovviamente, è compiere questa operazione fuori dal fuoco, mi raccomando. Ho pensato anche ad una versione per gli ospiti più golosi: al posto del burro manteco con del gorgonzola dolce. Non è fantastico? Dopo aver fatto riposare il risotto in pentola per qualche minuto, impiatto guarnendo con delle foglie di radicchio rosso crude. Buon appetito».

Grazie ad Alberto Cisolla per aver regalato la sua ricetta a Chef per una notte.