Dettagli perfetti e imperfetti

«I dettagli fanno la perfezione e la perfezione non è un dettaglio» diceva Leonardo da Vinci.
Ciascuno di questi siti, ogni pietra, scheggia di legno, ansa di vaso, cervo dipinto, gemma preziosa, capitello, ogni lettera di lapide, ogni lembo di tessuto, ogni mattone, ogni singola parte di ogni singola struttura od oggetto è in qualche modo differente da ciascuna altra parte di altra cosa simile e vicina e paragonabile. Eppure è concepita per creare un'armonia. Così, come la perfezione si coglie nei dettagli, è anche vero che, per una strana alchimia, l'insieme delle imperfezioni, a volte impercettibili, può generare la perfezione. Cercare di comprendere il Piccolo e il Grande, il Particolare e l'Universale è lo sforzo che ci chiede di fare ognuno di questi luoghi.
Non resta quindi che osservare e osservare, con i cinque sensi e tassativamente con il sesto. L'insieme dei cinque siti, considerati nei dettagli e nell'insieme, devono evocare il sesto, il Sito Ideale che unisce tutto in un unico flusso, che non si coglie se non dopo aver cercato, evocato e risvegliato il sesto senso. È il sesto senso che ha la risposta, è solo attraverso di lui che si può riuscire a creare quella mescolanza di risultati, quell'unità di spirito che, nel momento più imprevisto e nella modalità più inspiegabile, disegnerà indelebile nella mente, o anima che dir si voglia, dell'osservatore (viandante, turista o come vogliamo chiamarlo) la Mappa per le Stelle per realizzare la quale hanno lavorato intere generazioni, spesso senza sapere l'una dell'altra, senza conoscersi nemmeno.

Per ottenere tale risultato si va per tentativi, s'insiste, s'immagina, ci s'immedesima. La materia parla, basta ascoltare. E, se una visita non basta, allora, come si è detto ma è ripeterlo, bisogna tornare o, se non si vuole tornare, bisogna riflettere su dove si è stati. Alcuni particolari si possono notare subito, altri nemmeno alla centesima volta che si osserva il campo di pali del Lucone o si va a far visita a Kernunnus, alla Mappa di Bedolina, alla Vittoria Alata, al coro delle monache, alla croce di Desiderio, ai leoni di San Marco sulle porte delle mura bergamasche.
L'illuminazione giunge inaspettata, a volte dall'insieme altre volte dalla più infinitesima minuzia. Niente è decorativo in qualcosa che ha un valore universale, neppure ciò che lo è nell'intento originario: ogni centimetro è fondamentale, senza di esso la Grande Mappa, il Grande Progetto diventano monchi di un pallino o di una linea, e si sa che in una Mappa e in un Progetto perfetti deve esserci tutto ciò che deve esserci, non un pallino in meno, non una linea in più (e viceversa).
Non basta una vita per assimilare in toto tutta la ricchezza e complessità dei nostri cinque siti. A questo punto possiamo definirli nostri, giusto? Non basta una vita, eppure puoi andarci tutti i giorni e non capirli mai o dedicare loro solo un'unica mezza giornata del tuo tempo e avere tutto chiaro, come il Sole del solstizio dietro la Concarena, come una fiamma che si accende in una palafitta, come un cero in una chiesa, come una fiaccola su un bastione.
Puoi persino non andarci nemmeno di persona, in questi luoghi, perché non è obbligatoria la presenza fisica: se non hai preclusioni puoi persino vedere ciò che a un assiduo frequentatore può essere sfuggito. E se anche tutto il mondo capisse e interpretasse dettagli e insieme in un modo, nessuno t'impedisce di vedere a modo tuo, di capire a modo tuo, di viaggiare a modo tuo. È proprio questo il motivo per cui questi siti sono diventati Patrimonio dell'Umanità: perché ognuno ha fatto le cose a modo suo. Come nessun altro mai.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

@Buongiorno Brescia
La newsletter del mattino, per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città, provincia e non solo.