Un anno di pandemia: W come Wuhan (Sara Platto)

La docente bresciana che ha vissuto la pandemia e il lockdown a Wuhan ha anticipato a tutti noi l'impatto delle misure anti-Covid
Infermieri schierati a Wuhan
Infermieri schierati a Wuhan
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Wuhan (Sara Platto)

È stata «l’occhio» dei bresciani sulla Wuhan blindata dal Covid-19. Quando l’emergenza vera ci appariva lontana e qui si iniziavano a boicottare i ristoranti cinesi, lei - al telefono e attraverso la rete - ci parlava di lockdown, mascherine con filtro, solidarietà tra vicini di casa. 

Situazioni e sensazioni che dopo poche settimane avremmo provato anche noi.

Sara Platto a Wuhan -  © www.giornaledibrescia.it
Sara Platto a Wuhan - © www.giornaledibrescia.it

È la bresciana Sara Platto, docente alla Jianghan University della città cinese nella quale tutto è iniziato. Sulla sua esperienza e su quella del figlio adolescente la professoressa nonché ricercatrice ha scritto un libro per ragazzi.

Barbara Bertocchi

Un anno di pandemia: leggi le altre parole, dalla A alla Z >> 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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