Servizio civile, la Caritas cerca giovani volenterosi

Ci sono 29 posti per due progetti negli oratori e con i minori. Domande entro l’8 febbraio
Giovani (simbolica) - © www.giornaledibrescia.it
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AAA cercansi 29 giovani disposti a sbucciare un’arancia vivendo fino in fondo il gusto dell’esperienza. Un’esperienza non facile (anche eliminare la buccia da un frutto richiede impegno), ma capace di lasciare il segno e trasmette un’energia (la vitamina C) che aiuti ad affrontare la vita in modo diverso.

L’esperienza che la Caritas diocesana, autrice dell’appello, paragona all’arancia è quella del servizio civile. I giovani (dai 18 ai 28 anni) disposti a provarla devono farsi avanti entro l’8 febbraio scegliendo uno dei due progetti proposti.

Mettersi in gioco. Il primo è rivolto ai ragazzi che vogliono impegnarsi in attività con i minori. Nelle comunità educative, che sono strutture residenziali per minori allontanati dalle famiglie o senza genitori, il servizio civile consiste in un supporto alla gestione della vita quotidiana (accompagnamento a scuola, condivisione dei pasti, aiuto nei compiti, gioco). Nei centri di aggregazione, che sono servizi diurni extrascolastici, l’attività prevede il supporto nei compiti e l’animazione educativa. Le sedi di questo primo progetto - aperto a 17 giovani - sono a Brescia (dalle Suore delle poverelle, Istituto opera pavoniana, Cag Carmen Street), Rovato (Suore delle poverelle), Capriolo (Suore delle poverelle) e Lograto (Mamrè).

Il secondo progetto si svolge negli oratori. I posti sono 12: in città (Centro oratori bresciani, Parrocchia dei Santi Faustino e Giovita, oratorio San Giovanni Evangelista, Parrocchia dei Santi Nazaro e Celso), a Travagliato, San Paolo e Concesio. Accanto alla collaborazione nella gestione delle attività tipiche degli oratori (Grest, campi scuola) i giovani saranno coinvolti in servizi educativi quali l’aiuto nei compiti o attività a supporto di minori in stato di difficoltà. Come aderire. A queste due proposte possono candidarsi italiani e stranieri tra i 18 e i 28 anni.

Ogni progetto ha una durata di 12 mesi, richiede un impegno di 1.145 ore (mediamente 25 ore settimanali), di cui 114 di formazione, e garantisce un compenso di 439,50 euro al mese (sono previste quattro settimane di permessi e le malattie retribuite). Le domande vanno presentate entro le 14 dell’8 febbraio on line (http:domandaonline.serviziocivile.it/); ciascun giovane può presentare una sola domanda per un solo progetto. Per informazioni chiamare lo 030.3757746, scrivere su WhatsApp al 327.0320758 o inviare una mail a volontariatogiovanile@caritasbrescia.it.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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