Oggi in edicola: come lasciarsi alle spalle la ludopatia

Disintossicarsi dalle slot machine e da qualsiasi gioco che crei patologica dipendenza. E al tempo stesso essere aiutati a risolvere i drammatici problemi pratici. Staccando per qualche tempo - attraverso i centri di Cellatica, Brescia e Lumezzane - o restando nella propria realtà, ma con aiuti notevoli da parte degli esperti. Aiuti ai malati e alle loro famiglie. Ma anche prevenzione a vasto raggio. Il progetto è stato così inaugurato, ieri, al nuovo Centro specialistico per il trattamento dei disturbi di gioco d’azzardo, aperto a Cellatica - in via Fantasina 14 - dalle cooperative sociali Bessimo, Gaia e Il Calabrone con la collaborazione del consorzio gli Acrobati: una risposta innovativa a un fenomeno purtroppo dilagante, che crea grave dipendenza psicologica, distrugge gli equilibri affettivi, mette in difficoltà giocatori e famiglie. Ne parliamo sul Giornale di Brescia in edicola oggi, scaricabile anche in formato digitale. 

Tra le altre notizie di cronaca, trovate il progetto per la stagionatura dei formaggi in miniera, di cui si è parlato ieri al Forno fusorio di Tavernole sul Mella. 

Sempre in provincia, ma spostandoci a Botticino, raccontiamo la storia della scuola materna Carini, il cui video ha vinto il primo premio al Sottodiciotto Film Festival di Torino.

Nelle pagine culturali trovate un ampio approfondimento su «Don Milani a teatro - L’obbedienza non è più una virtù» (edito da Scholé di Morcelliana, nella collana Orso blu, 115 pp., 11,50 euro), un testo uscito a cinquant'anni di distanza dallo spettacolo di Mina Mezzadri che entrò nella storia del teatro bresciano e nazionale.