Natale a letto per 22mila bresciani: l’influenza colpisce come nel pre-Covid
Perani, direttore del Pronto soccorso del Civile: «Non è più grave del passato, Covid in calo»
INFLUENZA, IL PICCO A GENNAIO
Lo zio che rinuncia al Cenone perché è raffreddato, il nipotino con la febbre che manda all’aria la vacanza, la nonna che fa preoccupare tutti perché lamenta dolori in ogni parte del corpo: il picco è atteso tra fine mese e inizio gennaio, ma già a Natale l’influenza ha scombussolato i piani di moltissime famiglie. Lo sa bene Cristiano Perani, direttore del Pronto soccorso dell’ospedale Civile di Brescia: «Nelle ultime settimane abbiamo assistito alla diminuzione dei ricoveri per Covid (passati
Registrati gratuitamente
Questo è un articolo GDB+. Accedi o registrati per continuare a leggerlo. È facile e veloce.