Lacrime e incredulità per Attianese, pizzaiolo morto in Thailandia

Esprimono dolore, incredulità e affetto i tantissimi messaggi di cordoglio indirizzati alla famiglia di Matteo Attianese, il pizzaiolo 40enne di Rezzato morto a Pattaya, in Thailandia, nello schianto in moto contro un palo.

Il giovane era molto conosciuto a Rezzato: per anni, e fino al settembre 2019, aveva lavorato alla «Cascina dei sapori» di Antonio Pappalardo, prima di trasferirsi in Thailandia. Lì Matteo aveva deciso di stabilirsi per maturare nuove esperienze lavorando in una pizzeria, ora chiusa per lutto.

«In questi giorni la famiglia è in contatto con l’Ambasciata» ci dice, provato, Pappalardo, che con Mattia aveva un rapporto non solo di lavoro ma di grande e lunga amicizia e che in queste ore è particolarmente vicino a mamma Andreina, papà Nicola e al fratello Andrea, al quale l’altra mattina aveva dovuto dare la tragica notizia. «Innanzitutto - spiega - si dovrà aspettare l’esito dell’autopsia, perché è da verificare se l’incidente sia stato causato o meno da un malore.

Un familiare si recherà in Thailandia per sbrigare le formalità burocratiche che permetteranno di portare a casa la salma o le sue ceneri. Formalità che purtroppo richiederanno parecchi giorni».