Il pass verde dà speranza all’estate bresciana «ma non basta»
Gli operatori della ricettività chiedono interventi su pasti e coprifuoco altrimenti «gli stranieri non verranno»
Qui Desenzano. I turisti sono attesi come manna dal cielo
Il pass verde annunciato dal premier Mario Draghi per metà maggio dà speranza alle realtà bresciane che si nutrono di turismo. Da solo, però, non basta: le strutture ricettive e della ristorazione collocate qua e là nella nostra provincia sono concordi nell’affermare che la ripresa del settore potrà dirsi tale solo se al rilascio di questo certificato (per chi ha ricevuto entrambe le dosi dei vaccini autorizzati dall’Ema, per chi ha fatto un tampone con esito negativo nelle 48 ore precedenti opp
Registrati gratuitamente
Questo è un articolo GDB+. Accedi o registrati per continuare a leggerlo. È facile e veloce.