Il geologo bresciano che cerca carote di ghiaccio con lunga memoria
Alberto Carrera ha eseguito studi sul Gran Sasso e monitora i «rock glaciers» del Trentino
Alberto Carrera, geologo bresciano, insieme ad un collega - © www.giornaledibrescia.it
Il ghiaccio conserva la memoria di un passato lontano, fornisce informazioni preziose sullo stato del clima. E, se prelevato e conservato, può rivelarsi uno strumento utile per generazioni di scienziati. Lo sa bene Alberto Carrera, geologo bresciano specializzato in geofisica e dottorando all’Università di Padova, reduce da una spedizione sul Gran Sasso propedeutica proprio a prelevare «carote di ghiaccio» da trasportare nella «biblioteca del clima» allestita in Antartide e arricchire così la ra
Registrati gratuitamente
Questo è un articolo GDB+. Accedi o registrati per continuare a leggerlo. È facile e veloce.