Gratta e vinci per strada tra le bancarelle: flash mob d'autore contro la ludopatia
Mercato settimanale. Tra il banco del pollo allo spiedo e quello del pesce fritto qualcuno ha gettato sull'asfalto decine di Gratta e vinci. La scena porta numerose persone a interrogarsi: chi è stato? Che messaggio voleva lanciare?
Poi alcuni attori riferiscono le testimonianze reali di chi gioca e un gruppetto di operatori sociali lascia ai passati dei volantini. Il contesto, piano piano, si fa più chiaro: ciò che dal 2018 è andato in scena in 50 mercati (45 bresciani e 5 cremonesi) è un flash mob volto a sensibilizzare la popolazione circa gli effetti del gioco d'azzardo patologico e a intercettare un target che i servizi difficilmente riescono a raggiungere.
L'idea porta la firma dell'attore Pietro Arrigoni. Con lui, coordinate da BeNow e supportate da Ats Brescia, sono scese in campo le cooperative di Bessimo e Il Mago di Oz e il consorzio Gli Acrobati. Il progetto continua.
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