Festa a sorpresa per gli 80 anni di Massari con gli chef migliori d'Italia

L'ospite d'onore è stato accolto con la famiglia a Castello Malvezzi. Ai fornelli diversi cuochi stellati, tra cui Léveillé, Cerea e Fezzardi
  • Alcuni momenti della festa di compleanno di Iginio Massari
    Alcuni momenti della festa di compleanno di Iginio Massari
  • Alcuni momenti della festa di compleanno di Iginio Massari
    Alcuni momenti della festa di compleanno di Iginio Massari
  • Alcuni momenti della festa di compleanno di Iginio Massari
    Alcuni momenti della festa di compleanno di Iginio Massari
  • Alcuni momenti della festa di compleanno di Iginio Massari
    Alcuni momenti della festa di compleanno di Iginio Massari
  • Alcuni momenti della festa di compleanno di Iginio Massari
    Alcuni momenti della festa di compleanno di Iginio Massari
AA

«Fino a oggi ho vissuto come un ragazzino, da domani inizio a vivere come un ragazzo». Era questa frase che campeggiava ieri sera alla festa a sorpresa per gli 80 anni del maestro Iginio Massari, che a Castello Malvezzi a Brescia ha accolto l’ospite d’onore con la famiglia e gli amici più cari. Tra di loro i colleghi di Chefs for Life, che hanno cucinato una cena con menù stellato.

Tra i talentuosi cuochi ai fornelli Alberto Riboldi, anche padrone di casa, Alberto Quadrio, Carlo Bresciani, Luca Zuterni, Fabio Mazzolini, Gianluca Tomasi, Alberto Bertani, Massimo Fezzardi, Philippe Léveillé, Marco Chassai, Giuseppe Maffioli, Chicco Cerea e Ljubica Komlenic. Al loro fianco tra la cucina e la sala la Nazionale Italiana Cuochi, Alma - La Scuola Internazionale di Cucina Italiana -, Cast Alimenti e Stefano Berzi, miglior Sommelier Ais d'Italia.

Nel corso della serata le portate si sono alternate a performance canore e di danza. A chiudere la serata un buffet di dolci firmati dalla pasticceria Massari, con il maestro che ha ringraziato ad uno ad uno i suoi ospiti. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato