Donna Marta Damiano festeggia 101 anni

Nuovo traguardo per la signora, esempio di caparbietà e ponte tra generazioni
Donna Marta Damiano con l’amica Annamaria Cancellieri, ex ministro ed ex prefetto di Brescia - © www.giornaledibrescia.it
Donna Marta Damiano con l’amica Annamaria Cancellieri, ex ministro ed ex prefetto di Brescia - © www.giornaledibrescia.it
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Brillante, piena di energia e voglia di fare, generosa. Donna Marta è così: un vulcano di idee, sempre impegnata a tessere rapporti, organizzare iniziative, aderire a progetti solidali. Nessuno direbbe che all’anagrafe ha 101 anni, compiuti ieri.

«Festeggia?», le abbiamo chiesto. «Sì, ma non come l’anno scorso», la sua risposta. Le feste in pompa magna (nel dicembre 2022 ha spento 100 candeline davanti a 500 persone arrivate per lei da tutta Italia) «le organizzo ogni dieci anni». Circondata dall’affetto dei familiari e degli amici del Rotary l’elegante e instancabile signora ha comunque celebrato l’importante compleanno.

Chi è

Nata a Canosa di Puglia, prima di approdare a Brescia ha vissuto in molte città d’Italia col marito Guido Damiano, questore a Cremona e Trento e poi prefetto, morto 22 anni fa: hanno abitato a Napoli, dove è nato il figlio Maurizio, deceduto tre anni fa, e in Toscana, dove è nata Valeria, vedova del politico Guido Alberini, «una persona splendida - sottolinea sempre lei -, come Maurizio».

Quello con il signor Damiano è stato un grande amore: si sono sposati nel 1947 nella basilica di San Francesco di Paola, a Napoli. Grazie a lui è arrivata nel Bresciano, dove da decenni apre le porte delle proprie case (quella cittadina e quella del lago di Garda) alle figure istituzionali in servizio nella nostra provincia: prefetti, questori ed esponenti delle forze dell’ordine che l’anno scorso hanno raggiunto da tutta Italia il Pio Nono di Erbusco per festeggiare il suo centesimo compleanno (c’era anche l’amica Annamaria Cancellieri, ex ministro ed ex prefetto di Brescia) e che in questi giorni l’hanno chiamata per farle gli auguri con affetto sincero.

Altruista

Instancabile, si diceva, e generosa. Donna Marta è un pilastro di «Raricomefranci»: da quando, in ricordo del piccolo Francesco Tedoldi, morto all’età di undici anni, è stata lanciata la raccolta fondi per finanziare un giovane ricercatore che all’interno della Clinica pediatrica universitaria dell’ospedale Civile di Brescia si occupi espressamente delle malattie genetiche rare dei bambini lei partecipa attivamente alle iniziative coinvolgendo tantissime persone.

Compreso l’Inner Wheel Vittoria Alata (la sua seconda famiglia) del quale è diventata presidente all’età di cent’anni. Una donna insomma piena di interessi e dal cuore grande, un ponte tra generazioni, un’istituzione per la nostra città. 

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