Coronavirus, il punto sui contagi nel Bresciano e in Lombardia
Una riduzione netta dei numeri quella che la giornata odierna registra sul fronte dei contagi nel Bresciano. Le ultime 24 ore, infatti, vedono più che dimezzato il dato dei nuovi casi di coronavirus nella nostra provincia, che si fermano a quota 31, contro i 73 tamponi positivi di mercoledì.
Molti tra questi ultimi i giovani e anche bambini, quattro solo a Vestone, sintomatici, ma non gravi e non ricoverati in ospedale. Leggero aumento in Lombardia a fronte di più tamponi effettuati: 286 positivi e 17.964 tamponi questo giovedì, 269 nelle 24 ore precedenti a fronte di 16.561 tamponi processati. La percentuale dei positivi riscontrati rispetto ai tamponi resta invariata: 1,6%.
In Lombardia anche oggi non si registra nessun decesso e aumentato i guariti e i dimessi: 30 in più. Tre pazienti in meno sono ricoverati in terapia intensiva e dunque ora sono scesi a 14. Quindici in più i ricoverati non in terapia intensiva negli ospedali lombardi. «Questo aumento – ha detto l’assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera -, non riguarda casi di polmonite, malattie respiratorie o infettive. Si tratta di pazienti transitati dai pronto soccorso per altri motivi e risultati positivi anche al tampone. Tampone che, lo ricordiamo, viene effettuato ad ogni ricovero.
Il 60% dei 269 nuovi positivi, è rappresentato da rientri in Lombardia dall’estero.
Quanto alle altre province, questo il dettaglio della situazione:
I nuovi casi per provincia:
Milano: 136, di cui 73 a Milano città;
Bergamo: 20;
Brescia: 31;
Como: 11;
Cremona: 5;
Lecco: 7;
Lodi: 2;
Mantova: 6;
Monza e Brianza: 3;
Pavia: 14;
Sondrio: 1;
Varese: 11.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato