Come cambiano le norme in zona arancione: risponde la Prefettura
Il cambio di classificazione della Lombardia, che da oggi passa da rossa ad arancione, porta con sé anche nuove domande in merito ai comportamenti consentiti e a quelli vietati. Alle molte questioni sollevate dai lettori risponde la Prefettura, con il Capo di Gabinetto Stefano Simeone. Potete inviare le vostre domande a coronavirus@giornaledibrescia.it.
Le prime richieste di chiarimenti che affrontiamo riguardano gli spostamenti per fare acquisti in Comuni diversi dal proprio. Le abbiamo accorpate di seguito.Si può uscire dal proprio Comune per acquistare beni diversi da quelli alimentari, cioè andare nel mio negozio di abbigliamento preferito? Abito a Gussago, posso andare a Brescia a fare gasolio o a fare acquisti? Se gli spostamenti al di fuori dal proprio Comune sono consentiti solo per motivi di necessità, lavoro o salute, come si fa a recarsi in negozi diversi da quelli presenti nel proprio Comune? Ad esempio nei centri commerciali di Brescia se si abita in Comuni distanti?
Gli spostamenti verso Comuni diversi da quello in cui si abita sono vietati, salvo che per specifiche esigenze o necessità. Fare la spesa rientra sempre fra le cause giustificative degli spostamenti. Laddove quindi il proprio Comune non disponga di punti vendita o nel caso in cui un Comune contiguo al proprio presenti una disponibilità, anche in termini di maggiore convenienza economica, di punti vendita necessari alle proprie esigenze, lo spostamento è consentito, entro tali limiti, che dovranno essere autocertificati.
Devo andare a prendere all’asilo mia nipote un giorno alla settimana, fuori Brescia, visto che i suoi genitori lavorano. Posso farlo?
È possibile, ma fortemente sconsigliato, perché gli anziani sono tra le categorie più esposte al contagio da Covid-19 e devono quindi evitare il più possibile i contatti con altre persone. Pertanto, questo spostamento è ammesso solo in caso di estrema necessità, se entrambi i genitori sono impossibilitati a tenere i figli con sé per ragioni di forza maggiore. In tale caso i genitori possono accompagnare i bambini dai nonni, percorrendo il tragitto strettamente necessario per raggiungerli e recarsi sul luogo di lavoro, oppure per andare a riprendere i bambini al ritorno. Ove possibile, è assolutamente da preferire che i figli rimangano a casa con uno dei due genitori che usufruiscono di modalità di lavoro agile o di congedi.
Posso recarmi in un Comune diverso dalla residenza per aiutare i miei genitori nei lavori agricoli?
Solo se non sono autosufficienti. È possibile fare lezioni a domicilio al di fuori del comune di residenza, ovvero posso andare da Prevalle a Brescia per fare una lezione privata? No, tranne l'assoluta necessità che deve essere dimostrata.
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