Andare in bicicletta oppure all’aeroporto: i dubbi sulle norme
Cosa si intende per attività sportiva? Posso farmi accompagnare all’aeroporto? Posso farmi aiutare ad accudire mia madre novantenne? Sono alcune delle domande che ci hanno rivolto i nostri lettori in questi giorni, caratterizzati da dubbi e incertezze circa cosa sia consentito fare e cosa no nella zona rossa, scongiurando il rischio di sanzioni.
Ai quesiti risponde direttamente la Prefettura attraverso un servizio che viene ripreso quotidianamente su Teletutto (alle 18, si alterneranno in diretta il capo di Gabinetto Stefano Simeone e il funzionario della Prefettura Walter Togni), sul nostro sito e su queste pagine. Si possono inviare i quesiti alle mail: covid19.pref_brescia@interno.it o coronavirus@giornaledibrescia.it.
Cosa devo fare se il mio parrucchiere di fiducia è in un comune diverso da quello in cui risiedo o in un’altra provincia?Posso andarci? Se c’è un determinato rapporto fiduciario da anni con lo stesso parrucchiere, lo spostamento può rientrare nella necessità e può avvenire sia al di fuori del proprio comune di residenza, sia in un’altra provincia all’interno della stessa regione. Ci si deve spostare con una prenotazione.
Posso cambiare i fiori al cimitero per un parente stretto? I fiori rientrano tra i beni vendibili, a maggior ragione li posso andare a collocare sulla tomba di un mio caro nel mio comune di residenza. Se il cimitero è in un altro comune devo dimostrare che ci sia una situazione di necessità.
Cosa si intende per attività sportiva? Se abito al villaggio Badia, posso andare in mountain bike in Maddalena? L’attività sportiva deve essere in forma individuale e all’aperto. Non si può uscire dal proprio omune di residenza, mentre nei confini è consentita.
Domenica devo partire per motivi familiari urgenti dall’aeroporto Orio al Serio, a Bergamo. Mi può portare qualcuno in aeroporto? Ci si può fare accompagnare in auto da un congiunto. In questo caso chi parte può mostrare il biglietto aereo come prova della necessità, ma anche chi accompagna, sulla via del ritorno, è bene che abbia copia del biglietto.
Sono una figlia che assiste la propria mamma novantatreenne invalida. Una o due volte alla settimana viene un'amica che abita in provincia, ma non nel mio stesso comune, ad aiutarmi nella gestione. Può raggiungermi ancora e aiutarmi? Se c’è un rapporto contrattuale con questa amica lo spostamento è consentito perché rientra nei casi di lavoro. Se invece non c’è, bisogna dimostrare di non essere in grado di potere assistere la madre senza aiuti esterni, ma è molto difficile da giustificare. Ci sarebbe il rischio per la signora di non poter motivare lo spostamento.
L’Rsa che ospita mia mamma organizza su appuntamento incontri in sicurezza con i parenti, che non entrano, ma si fermano nel giardino e parlano al telefono con l’ospite che si trova all’interno di una veranda. Personalmente, ho la possibilità di fare un incontro al mese: posso andare, anche se è in un Comune diverso dal mio? Si tratta di un caso limite, che si può raffigurare nello stato di necessità. Quando ci si muove in questi casi bisogna, in caso di controllo, illustrare la situazione in maniera precisa.
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