AiutiAMObrescia: altre aziende aiutano chi è in trincea
Avanti tutta con la generosità. La lista delle aziende che hanno scelto di tendere la mano a chi rischia la vita nella battaglia contro il Covid-19 si allunga sempre più. Sul conto corrente di AiutiAMObrescia sono finite anche le donazioni di Finchimica e Fap Investments srl. La raccolta, voluta epromossa da Giornale di Brescia e Fondazione della Comunità Bresciana, ha raggiunto nelle ultime ore 16.523.384,75 euro grazie a 57.195 donazioni (dato aggiornato a giovedì 30 aprile alle 15.45).
La prima dal 1976 si occupa di ricerca, sviluppo, produzione, registrazione e vendita di principi attivi e intermedi chimici e fitofarmaci per la protezione delle colture agricole. La sede principale è a Manerbio. «In questo dolorosissimo momento aiutare la comunità di cui facciamo orgogliosamente parte da 40 anni - spiega l’amministratore delegato Maura Naponiello - non rappresenta per noi un’opzione, ma una chiamata alla responsabilità insita da sempre nella cultura di Finchimica. Apparteniamo a questo territorio. Di questa comunità fanno parte tante famiglie dei nostri dipendenti (in tutto un’ottantina, ndr), quelle di chi ci fornisce merci, servizi, attrezzature, trasporti, quelle di tanti nostri altri collaboratori. Il dolore del paese e della provincia, luoghi fra i luoghi più martoriati da questa terribile emergenza sanitaria, è il nostro dolore. Ecco perché la nostra risposta ai bisogni del territorio è stata immediata».Oltre ad aderire ad AiutiAMObrescia (con una donazione da 20mila euro) Finchimica si è dimostrata al fianco di istituzioni e associazioni stanziando complessivamente 40mila euro: «Abbiamo aiutato il Comune di Manerbio nell’attività di sostegno alle famiglie colpite da Covid-19 con i gruppi locali degli alpini e dell’Anc, nonché la Croce Verde Bassa Bresciana. I nostri dipendenti, di loro iniziativa, hanno inoltre avviato una raccolta per la Casa di riposo di Manerbio, uno sforzo mirato all’acquisto di materiali, che Finchimica sosterrà anche direttamente con un’ulteriore donazione».
Tra le aziende che hanno donato c’è anche la Fap Investments srl, nata nel 2000 a San Zeno grazie alla volontà delle famiglie Ferrari e Arcese. Questa realtà, attiva a livello internazionale, si occupa dello sviluppo di complessi immobiliari e logistici e della realizzazione di sistemi fotovoltaici. Title sponsor del Basket Brescia Leonessa, «la Fap Investments srl - spiega il presidente Faustino Ferrari - è impegnata da sempre sul territorio. In una condizione di emergenza come quella attuale abbiamo voluto fare la nostra parte contribuendo per aiutare le nostre strutture sanitarie, i medici e tutto il personale infermieristico da diverse settimane impegnati in questa durissima battaglia».
Ad AiutiAMObrescia la Fap Investments srl ha donato 30mila euro. Strumenti. Grazie a 57.151 piccoli e grandi gesti di generosità da parte di aziende, associazioni, privati e tantissime altre realtà la Fondazione della Comunità Bresciana e il nostro quotidiano sono riusciti a raccogliere 16.490.790 di euro in gran parte già investiti in forme di sostegno a ospedali, strutture assistenziali e gruppi di volontariato.
Dal quartier generale della raccolta (il magazzino Agliardi di Rezzato) usciranno cinque ventilatori polmonari diretti al Civile. Tra le realtà impegnate a sensibilizzare la comunità, ricordiamo, c’è il centro culturale e linguistico San Clemente di Brescia, che continua a promuovere dirette gratis su YouTube invitando chi vi partecipa a donare (specificando nella causale: «Donare per crescere»). Gli ultimi incontri sono fissati oggi e sabato 2 maggio. L’appuntamento odierno è alle 8 con «Il buon giorno si vede dal mattino» (lezione di risveglio muscolare a cura di Boris Ferrari). Il 2 alle 10.30 spazio alla creatività con «Basta una matita!»; interviene Chiara Beschi.
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