A sette mesi fugge dalle bombe e dalla guerra: ora cerca una cura
Alexey, arrivato a Brescia con la mamma, necessita di essere operato
Mamma Yulia e il suo bimbo durante il viaggio verso l’Italia - © www.giornaledibrescia.it
Alle spalle sirene, palazzi squarciati dalle bombe, devastazione. Davanti una grande speranza: mettere al sicuro il suo bimbo, che ha soltanto sette mesi di vita, e trovare uno specialista disposto a operarlo. E a salvargli l’udito. Così, con il cuore pieno di paure e fiducia, Yulia ha lasciato l’Ucraina e, grazie alla connazionale Ludmilla, di casa sul lago di Garda da tantissimi anni, e al bresciano Patrizio Campana (presidente del Rotary Vittoria Alata), che si è già messo al volante quattro
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