Villa Carcina, col porta a porta i rifiuti... «volano» nel Mella

La spazzatura al tempo del porta a porta dove la metto? Ma chiaro. La butto nel Mella dal ponte di Pregno. La scelta, tutt'altro che nel segno del senso civico e del rispetto delle regole, è quella che sembrano aver adottato i più furbi in quel di Villa Carcina. E ad un mese dall'introduzione della nuova modalità di raccolta dei rifiuti il problema è risultato evidente, stanti anche le legittime lamentele dei residenti di Pregno che affermano di vedere spesso persone lanciare sacchetti dello sporco giù nel fiume.

«È una cosa abituale - raccontano gli abitanti del borgo adiacente -. Alcune persone non si fanno riguardo nemmeno a farlo alla luce del sole. La maggior parte dei rifiuti viene portata via dall'acqua, ma a volte capita che si fermino nell'alveo e in alcuni giorni è facile vedere una distesa di sacchetti dell'immondizia rimasti nelle secche».

Il sindaco non crede nell’inciviltà dei propri cittadini. «Fortunatamente sono casi molto isolati - spiega Gianmaria Giraudini -. In questo periodo abbiamo ricevuto solo una quarantina di segnalazioni su un bacino di 11mila abitanti. La raccolta porta a porta sta andando molto bene, siamo riusciti a raggiungere e superare il 60% di differenziazione». In ogni caso per contrastare il fenomeno della spazzatura abbandonata nell’ambiente l’Amministrazione ha intenzione di approvare, prima dell’estate, un regolamento che preveda delle sanzioni da 50 a 750 euro per coloro che vengano colti a compiere tali atti.