Via Zanardelli: lo spettacolo delle saracinesche alzate

Un laboratorio informatico e uno spazio per aggiustare biciclette. E, ogni quattro settimane, negozi aperti con prodotti del territorio, animazione, valorizzazione dei sentieri pedemontani e degli elementi di pregio architettonico. 

Dal prossimo autunno via Zanardelli vivrà una seconda giovinezza grazie al comitato Acqualunga, alle cooperative Andropolis e Impronta e al Comune. Attraverso un bando, Ecomuseo contatta i proprietari di negozi sfitti e offre loro una sistemazione dell’immobile in cambio della loro cessione provvisoria. 

Si tratta di un primo passo verso una nuova vita della storica via gardonese. Il bando di Ecomuseo, intitolato «Favorire e potenziare l'offerta culturale e lo sviluppo delle azioni messe in atto», è riservato alle associazioni e realtà organizzate. Dodici i progetti fino ad ora presentati, cinque quelli già ammessi al finanziamento (circa 2mila euro), fra questo quello dedicato al centro storico gardonese. 

In autunno partiranno in pianta stabile il laboratorio di informatici e quello di riparazione di biciclette poi il resto potrebbe venire da sè. Intanto tutti chiamati a godersi una volta al mese lo spettacolo di tante saracinesche rialzate. Come non accadeva da anni.