Valtrompia, obbligo di mascherina all'aperto in 18 Comuni

Con i contagi in rialzo e le feste di Natale dietro l’angolo la Valtrompia corre ai ripari. Ieri i diciotto i sindaci dei comuni che compongono la Comunità montana hanno firmato un’ordinanza che impone l’obbligo d’indossare le mascherine nei luoghi all’aperto maggiormente frequentati come piazze, centri storici, parchi pubblici e mercati.

Il provvedimento riguarda i territori di Bovegno, Bovezzo, Brione, Caino, Concesio, Collio, Gardone Val Trompia, Irma, Lodrino, Lumezzane, Marcheno, Marmentino, Nave,  Pezzaze, Polaveno, Sarezzo, Tavernole sul Mella e Villa Carcina. A partire da oggi ogni singolo comune provvederà a rendere pubblica l’ordinanza.

«L’input è partito dai capigruppo in Comunità montana: Gianmaria Giraudini e il sottoscritto per la maggioranza e Bruno Bettinsoli per la minoranza - spiega Pierangelo Lancelotti, sindaco di Gardone -. In vista delle feste di Natale le occasioni si assembramento si moltiplicano, quindi abbiamo ritenuto opportuno proporre questa ordinanza ai sindaci, che hanno accettato in blocco».  

Mascherine all’aperto obbligatorie anche sul Garda, non solo a Salò come già annunciato, ma anche al mercato e in occasione di eventi e manifestazioni come prevede la misura anticontagio introdotta dall’amministrazione comunale di Toscolano Maderno. Il provvedimento stabilisce che a parte da oggi e fino alle 24 di sabato 15 gennaio 2022, è obbligatorio indossaremascherine in due precise circostanze: in viale Marconi e piazzale Nassiriya in occasione del mercato settimanale che si tiene il giovedì mattina e nel corso delle manifestazioni pubbliche. Nell’hinterland anche Botticino ha introdotto l'obbligo di mascherina all'aperto. In particolare, a partire da oggi fino al 6 gennaio, dalle ore 8 alle ore 24, in via Don Milani zona Area Mercato e sui sagrati delle chiese di tutto il territorio comunale vi è obbligo di indossare i dispositivi all'aperto.