Una vasca contro le esondazioni del Garza

Il grande manufatto sorgerà a ovest del paese. Tra le priorità anche il collettore fognario.
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Risanamento dell'ambiente, tramite azioni incisive: è questo l'impegno assunto dall'Amministrazione comunale di Nave. Tradotto in concreto, si tratta di realizzare interventi. La Vasca volano, il by-pass del ponte di S. Cesario, il collettore fognario sono le priorità nel campo dei lavori pubblici che l'Amministrazione comunale, guidata da Tiziano Bertoli dovrà affrontare nei prossimi mesi.

Nell'elenco figura la Vasca volano, in grado di raccogliere la quantità d'acqua in caso il torrente Garza esondi come, purtoppo, è successo più volte con notevoli danni alle aziende e alle abitazioni. Il grande manufatto sorgerà nella zona Prada ad ovest di Nave, occuperà un'area di 52mila metri quadrati con una profondità di 4,5 metri.

Passando al by-pass del ponte di età romana di S. Cesario, è prevista la realizzazione di un canale coperto prima del manufatto che, in caso di piena del Garza, accoglierà le acque per scaricarle più in basso. Lo scopo è di non danneggiare un'antica testimonianza storica della presenza romana sul territorio.

Infine il collettore fognario. All'appello manca un tratto di un chilometro e mezzo che dovrebbe innestarsi su quello di Bovezzo, finendo nel depuratore di Verziano. Il progetto preliminare, redatto dall'Aato, è pronto dal 2003 e aspetta solo la redazione del definitivo per l'avvio dell'opera.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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