Una persona su tre bussa al portone della Civitas

Per Civitas, l’azienda di Valle che da oltre 10 anni si occupa di servizi socio-sanitari e culturali, si è concluso un altro anno vantaggioso sia dal punto di vista economico, sia da quello relativo all’andamento dei servizi erogati.

Negli scorsi giorni l’assemblea dei soci della società partecipata da Comunità montana e dai 18 comuni della Valle ha confermato il bilancio d’esercizio relativo al 2018, mettendo in luce alcuni dati significativi. Nel corso dell’anno sono state 35.900 le persone che hanno beneficiato dei servizi offerti da Civitas: considerando che gli abitanti della Valtrompia sono 110.846, significa che quasi una persona su tre ha usufruito di tali prestazioni.

La società, il cui consiglio di amministrazione è composto dalla presidente Maria Caccagni, da Silvia Abatti e Giuseppe Paonessa, ha registrato un utile pari a 10.576 euro. Sono stati 4.577 gli abitanti che hanno beneficiato di interventi di educazione alla salute sul territorio. Diversi anche i servizi ampliati: oltre alle consulenze nutrizionali e omeopatiche l’azienda ha potenziato anche l’attività psicologica e psicoterapeutica specie tra le fasce meno anziane della popolazione. Sono infatti sempre di più le famiglie dei bambini e dei ragazzi valtriumplini che si rivolgono a Civitas per ricevere un supporto psicologico.

Nel 2018 le tre sedi del consultorio adolescenti hanno registrato un +19,5% di questi casi. Esattamente un anno fa al consultorio di Sarezzo veniva oltretutto inaugurato il servizio di ecografia senologica per la diagnosi precoce del tumore al seno, frutto della sinergia tra Civitas, Fondazione della Comunità Bresciana (Fondo genesi per la Valtrompia e la Valgobbia) e la Fondazione per l’Educazione alla salute attiva (Esa).

Oltre alla gestione dei quattro consultori familiari, Civitas ha operato nel 2018 in altre aree attinenti ai servizi alla persona, tra cui quella relativa alla prevenzione del disagio e la tutela dei minori e assistenza domiciliare per 777 minori e il supporto a 420 persone disabili e non autosufficienti. Ha inoltre erogato servizi sociali di base in 11 comuni della Valle e 194 nell’ambito del lavoro, dell’emarginazione e della povertà.

La società è attiva anche per quanto riguarda l’assistenza a genitori e coppie che stanno attraversando o hanno attraversato un periodo di crisi della relazione e dal 2017 gestisce i sistemi Bibliotecario, Archivistico e Museale della Valle. «Civitas si prende cura della persona e dà risposte ai bisogni che emergono nelle varie tappe della vita», dice la presidente Maria Caccagni.