Un test con 270 domande per le assunzioni al Maniva

L’estate non è ancora finita, ma c’è chi già pensa alla neve che (si spera) scenderà copiosa sulle piste da sci. Mentre i sentieri del Maniva e le sue strutture ricettive sono ancora presi d’assalto dai turisti, negli uffici della società Maniva Ski il direttore Stefano Lucchini è già al lavoro per organizzare il «piano d’attacco» per la stagione invernale. Il giovane direttore è infatti alla ricerca di personale da inglobare nella squadra di Maniva Ski, che oggi conta su 55 persone.

Una nuova ventata di speranza per l’economia del territorio, insomma: «Maniva Ski cresce e ha bisogno di voi - recita il messaggio apparso sulla pagina Facebook della società e condiviso centinaia di volte dagli utenti -: stiamo cercando ragazzi e ragazze tra i 20 e i 40 anni della Valtrompia e della Valsabbia con voglia di fare e tanta passione per la montagna». Le figure ricercate devono essere in possesso delle competenze per lavorare come baristi, addetti alla sala ristorante, all’accoglienza degli ospiti e alla biglietteria del comprensorio sciistico, che - specie nei giorni festivi - vede gli afflussi lievitare.

Lucchini è poi alla ricerca di una persona che vada ad affiancare i due ragazzi già al lavoro nell’ufficio addetto alla promozione e al marketing: «C’è bisogno di un pr che curi le relazioni con le numerose realtà alle quali siamo legati - spiega - tra le quali spiccano esercizi commerciali, associazioni e scuole bresciane, milanesi e lecchesi».

Un consiglio a chi si proporrà: oltre a possedere le competenze richieste occorre essere motivati: da lunedì la direzione inizierà a contattare i candidati prescelti per un colloquio che, se positivo, sarà seguito da un test attitudinale di ben 270 domande.