Un «tesoretto» da 200mila euro per le asfaltature

Sulla questione si era quasi sfiorata la crisi di Giunta. Ora il caso degli stringati stanziamenti per le asfaltature nel comune di Concesio sembra avere trovato una soluzione.

Oltre ai 12mila euro messi a bilancio dalla Giunta Retali il mese scorso per la manutenzione delle strade, ora per asfaltature e sistemazione marciapiedi ce ne saranno a disposizione 200mila in più. Un «rinforzono» non indifferente che ha avuto il benestare di Regione Lombardia. Ad annunciarlo è il sindaco Stefano Retali. «Il primo marzo - spiega il primo cittadino - Regione Lombardia ha aperto un bando che chiedeva alle Amministrazioni comunali di avanzare delle proposte per avere degli spazi finanziari. Così abbiamo ottenuto l’ok per incrementare gli stanziamenti da dirottare sui lavori stradali in generale».

Grazie quindi a questa concessione regionale il Comune di Concesio può sforare il patto di stabilità di 200mila euro. Soldi che derivano da un avanzo di bilancio degli scorsi anni. Lavori. Sul fronte manutenzione stradale ci sono altre buone notizie. «Nei prossimi mesi - sottolinea Retali - ci saranno diverse strade messe a nuovo da A2A che sta lavorando in alcuni cantieri sul territorio comunale». La vicenda dei 12mila euro per le asfaltature aveva creato non poco scompiglio nella seduta del Consiglio comunale del primo marzo dedicata all’approvazione del bilancio di previsione 2018/2020. In quell’occasione Gianpietro Belleri, assessore all’Ambiente e Lavori Pubblici, aveva criticato l’operato della Giunta lamentandosi dei risicati stanziamenti destinati sia alla manutenzione della rete stradale del territorio (80 chilometri) sia a quella degli spazi verdi.

«Premesso che comprendo le difficoltà che un amministratore locale deve affrontare - aveva dichiarato Belleri - mi trovo però nella posizione di dovere prendere atto che nel bilancio la ripartizione delle risorse finanziarie è avvenuta dando priorità ad alcuni settori a discapito di altri». Questa dichiarazione non aveva creato alcuna spaccatura nella Giunta: Belleri aveva infatti poi dato il proprio appoggio all’approvazione del Documento unico di programmazione e del bilancio di previsione.