Un raggio di sole su Irma: dopo tre anni nasce un bimbo

L'arrivo del piccolo Enrico è motivo di gioia per la famiglia e per tutta la comunità: da tre anni non nasceva un bimbo.
Fiocco azzurro a Irma
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Irma è il paese più bello del mondo. È il più piccolo della provincia di Brescia, vero, ma in questi giorni non conta. A prescindere dal nome, che ha dure origini germaniche (stessa radice di Ermen e Ermengarda, tra i significati viene indicato «universale»), ma che ricorda anche il bellissimo film di Billy Wilder «Irma la dolce». A prescindere dal nome, dunque, fascinoso, Irma ha un raggio di sole che la illumina in un’estate per cui sono finiti gli aggettivi negativi. Si chiama Enrico e risplende su tutto il paese, ma in particolare su mamma Silviana Fantinelli, su papà Giovanni Corsini e sui tre fratelli: Alessandro, Massimiliano e Christian, di 11, 8 e 3 anni.

Finalmente, Enrico porta il sole su Irma dopo tre anni in cui il piccolo centro dell’alta Val Trompia non provava questa gioia. Gioia per la famiglia e per la comunità che l’ha accolto festeggiando. In fondo, con 136 persone che vivono abbracciate al monte a 800 metri d’altezza è un po’ come essere in una famiglia allargata: il bimbo, nato lunedì scorso, porta a 137 il numero degli abitanti. Nel 1911 erano 347, il picco massimo mai raggiunto.

La storia di Enrico e dei suoi genitori è raccontata da Giuseppe Russo sul Giornale di Brescia in edicola oggi, scaricabile qui. In questo Ferragosto che fa cadere le foglie, a Irma c’è un bel tepore. Basta un bimbo per diventare il paese più bello del mondo.

Emanuele Galesi

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