Un «after dinner» per imparare bene l’inglese

Prende il via «After dinner», un progetto di conversazioni in inglese rivolto agli adulti di Lumezzane, organizzato dalla cooperativa Il Mosaico. Il progetto è diviso in tre fasce: per i principianti, per coloro che sono in grado di sostenere una prima conversazione e per chi invece è in grado di sostenere un incontro.

Si tratta di 10 lezioni di gruppo (10 persone massimo) in programma dalle 20.30 alle 22 nella sede della cooperativa. Informazioni ed iscrizioni al 3353471627 oppure alla mail teatime@coopmosaico.com

L’insegnante, Jenny, viene dall’Australia. La cooperativa non è nuova ad iniziative di questo genere, avendole già organizzate per bambini delle scuole materne, (Tea time baby) e per quelli delle elementari (tea time children).

Le scuole materne che si sono interessate alla proposta della cooperativa sono la paritetica «Gianna Beretta Molla», di Promase e quella pubblica di Fontana. Per i piccoli delle scuole materne che non aderiscono, c’è la possibilità di frequentare i corsi con incontri di 45 minuti. Per le elementari la proposta è di un’ora settimanale, al ag Arcallegra di Piatucco. Questi corsi partiranno da lunedì 8 ottobre. «Da quest’anno - racconta Emilia Bossini, che con Jenny, Paola Pasotti e Agnese Marniga, cura i corsi - dopo il periodo sperimentale dello scorso anno scolastico, l’iniziativa viene proposta anche agli studenti delle scuole secondarie di primo grado, nella sede della cooperativa».

Naturalmente diverso è l'approccio alla materia in base all’età dei frequentanti. Per le scuole dell’infanzia è prevista anche la partecipazione di un genitore, in modo che il lavoro di avvicinamento alla lingua prosegua anche a casa. Per i più piccoli, come per i bambini delle elementari, l’attività del giorno viene svolta con momenti ludici, giochi di squadra, laboratori manuali fino ad arrivare alla fase di rielaborazione e condivisione. Per i ragazzi delle medie, l’ora prevista è dedicata alla conversazione. Per gli adulti, il progetto della cooperativa prevede la suddivisione in fasce basate sulle competenze linguistiche.