Uccise la moglie malata: condanna ridotta in appello

Il delitto nel settembre del 2015: l'anziano aveva anche tentato il suicidio.
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La Corte d'Assise d'appello di Brescia ha condannato a  dieci anni di carcere il 78enne valtrumplino Bruno Caprioli che due anni fa uccise a Lumezzane la moglie Natalina Badini, che era gravemente malata da tempo.

L'uomo aveva dopo aver telefonato al figlio confessando il delitto, tentò il suicidio. In appello la pena è stata ridotta di otto mesi rispetto a quanto era stato deciso in primo grado.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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