Tragico schianto fra auto e moto: muore giovane centauro
Un'altra croce che si aggiunge sulle strade del Bresciano. Un tragico bilancio che rende questo luglio insanguinato, con due vittime negli ultimi tre giorni sulla sola ex Statale del Maniva, la 345.
L'ultimo dramma lungo un nastro d'asfalto della nostra provincia si è verificato alle 19 a Villa Carcina proprio all'inizio del paese. La dinamica, al vaglio dei carabinieri della compagnia trumplina, appare tuttavia piuttosto definita: una Fiat Panda che scendeva verso il capoluogo ha impostato una svolta a sinistra per entrare in uno spiazzo che sorge a ridosso di una concessionaria d'auto.
Proprio in direzione opposta, cioé verso l'Alta Valle, sopraggiungeva un 26enne del posto in sella alla sua moto Kawasaki. Un impatto violentissimo quello che si è consumato mentre lungo la ex Statale attoniti assistevano decine di automobilisti. Il giovane è finito a terra, disarcionato dalla due ruote e catapultato sull'asfalto.
Inutile la corsa dei mezzi sanitari: per il ragazzo non c'era più nulla da fare. Sul posto sono poi giunti i militari dell'Arma per gli accertamenti di rito. In lacrime i parenti del ragazzo, raggiunti in una manciata di minuti dalla tremenda notizia.
Con questa ennesima croce sale a 42 il numero delle vittime di incidenti stradali dall'inizio di questo 2019, che sta facendo segnare una recrudescenza degli episodi fatali.
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