Strumenti antichi dalla scuola al Musil
Un tecnigrafo, un tornio a revolver, un trapano da banco. Tre diversi strumenti storici che grazie al lavoro degli studenti dell’Ipsia di Gardone Valtrompia saranno patrimonio del Musil, nell’ambito di una collaborazione che dura ormai da oltre tre anni e che vede protagonisti proprio gli allievi della scuola gardonese. Studenti di terza e di quinta hanno lavorato per mesi al progetto, presentato ufficialmente a conclusione dei restauri.
Due pezzi meccanici e un tecnigrafo sono stati donati dalle sorelle Gabriella e Luisa Gazzaniga, eredi di una storica impresa bresciana del settore, che venute a conoscenza dell’attività dell’Ipsia, hanno deciso di regalare il tavolo da disegno in ricordo del fratello Renato.
Dopo mesi di impegno e grazie al coordinamento del Professor Francesco Rampulla e del tecnico Giuseppe Lo Re, i tre pezzi storici faranno bella mostra prima a scuola e fra poco anche al Museo.
Ogni pezzo restaurato, smontato e curato senza intaccarne le caratteristiche originarie affinché potesse essere restituito alla comunità nella sua versione originale, è stato studiato anche dal punto di vista storico. Il tecnigrafo ne esalterà poi le qualità mettendone in luce la lunga fase di progettazione, iniziata proprio con un accurato disegno.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato