Streghe e sputafuoco, il borgo torna al Medioevo
Processi alle streghe. Uomini in carne ed ossa che sputano fuoco. E ancora, arcieri e spadaccini che combattono per la supremazia. Lo splendido borgo di Mondaro questo fine settimana fa un salto indietro nel tempo e approda al 1318, l’epoca in cui furono vergati - proprio qui - i primi statuti di tutta la Valtrompia. La seconda edizione della manifestazione iniziata venerdì, e che non a caso si chiama «Pezzaze 1318 - L’era degli statuti», prosegue fino a domani.
Questa sera «per rifocillar lo corpo e lo spirito» è in programma una cena medievale a base di specialità della tradizione. Alle 20.30 la sfilata in costumi medievali sarà seguita dalla gara di conquista tra le dame e i loro cavalieri. Completeranno il tutto le giostre di arcieria e di spade.
Domani alle 9 le porte del borgo si riapriranno per lasciare spazio alla rievocazione e ai giochi del Palio, che verrà assegnato alla contrada vincitrice alle 19. A pranzo si potrà gustare lo spiedo, mentre la cena sarà ancora in stile medievale. Alle 21 vale la pena di non perdersi i mirabolanti giochi di fuoco.
Per l’occasione aprirà al pubblico la Torre di Mondaro, all’interno della quale è allestita una mostra.
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