Se il servizio di posate indossa la penna alpina

È l’originale proposta dell’alpino Severino Antonini alle penne nere di tutt’Italia
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Le posate «indossano» la penna alpina. È l’originale proposta dell’alpino Severino Antonini alle penne nere di tutt’Italia. Severino è il titolare della Brasinox di Noboli e ha creato un set di ventiquattro pezzi (cucchiai, forchette, coltelli e cucchiai da dessert) col marchio dell’Associazione nazionale alpini.

L’intento è duplice: favorire (ovviamente) il commercio della sua azienda e raccogliere fondi per la scuola Nikolajewka, sostenuta dagli alpini bresciani. Parte del ricavato, infatti, verrà devoluto a questa struttura che assiste da molti anni persone disabili.

Le posate riportano impresso sul manico il rotondo simbolo con la famosa penna ma su richiesta possono essere ulteriormente personalizzate col nome della sezione d’appartenenza, della famiglia o in qualsiasi altra maniera. Severino Antonini fabbrica posateria inox da tempo ed ora, da alpino, ha aggiunto ai molti modelli, quello che ha messo sotto il nome di «Posate per gli alpini», senza escludere quanti le desiderassero pur non appartenendo alla vasta schiera dei piumati.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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