Profughi sfruttati per caricare container di rifiuti pericolosi
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Sfruttava la manovalanza dei richiedenti asilo per caricare container con rifiuti pericolosi il 50enne ghanese arrestato lunedì notte nel parcheggio di un'azienda di Marcheno trasformato in discarica di vecchi elettrodomestici e materiale elettronico destinato al Nord Africa. Il gip del tribunale di Brescia ha convalidato l'arresto e fatto uscire dal carcere l'uomo disponendo i domiciliari.
Stando alla ricostruzione del sostituto procuratore Ambrogio Cassiani il 50enne ogni settimana per caricare i container, che partivano il venerdì per il porto di Genova e venivano imbarcati su navi destinazione Nord Africa, sfruttava i richiedenti asilo ospiti delle strutture di accoglienza di Collio Valtrompia e Polaveno.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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