Poca neve in Maniva: il caldo ferma gli impianti in largo anticipo

«Impianti chiusi. Grazie a tutti per questo splendido inverno». È una frase che provoca perfino un briciolo di malinconia quella che appare non appena si apre la homepage del sito di Maniva Ski. Sarà che è stato un inverno duro - più che altro da un punto di vista climatico, con poca neve, dato che i precedenti sono stati caratterizzati dal Covid -, ma la chiusura anticipata della stazione sciistica a cavallo tra la Valtrompia e la Valsabbia un po’ di amaro in bocca lo lascia.

Un mese in anticipo

Le temperature delle ultime settimane, che hanno tendenzialmente svettato oltre i 10 gradi, del resto, non hanno lasciato molta scelta: nei programmi di Lucchini la chiusura sarebbe dovuta arrivare il weekend a cavallo tra il 25 e il 26 marzo, ma il sole e il caldo hanno prevalso sulle intenzioni di Maniva Ski, che il 9 marzo scorso ha infine spento gli impianti con poco meno di un mese d’anticipo su quella che era la tabella di marcia iniziale.

«Tirando le somme siamo sicuri anche quest’anno di aver trascorso una bella stagione, fatta di tanta partecipazione, tanti bei sorrisi e tanta felicità che speriamo di avervi lasciato, insieme a tante belle giornate passate all'aria aperta - comunica la società che gestisce la stazione sciistica -. La bella stagione è alle porte e noi stiamo preparando un calendario ricco di iniziative».

Festa coi vip

Sabato prossimo allo Chalet Maniva si tiene l’ultima serata di «One More Party». Ospiti ufficiali saranno Cecilia Rodriguez e Ignazio Moser.  Lunedì 10 aprile, sempre allo Chalet Maniva, si festeggia la Pasquetta con un dj set. Poi, quando la stagione invernale sarà definitivamente tramontata, a mano a mano cominceranno a spuntare anche le tradizionali attività estive. Tra le passeggiate in quota a piedi e le biciclettate in ebike, le escursioni un po’ più impegnative e via dicendo, anche d’estate il Maniva tornerà a sorprendere, stavolta per i suoi accesi colori.