Piccoli pasticceri per inaugurare la nuova cucina didattica
Un pomeriggio di scuola, ma in cucina. Succede a Gardone Valtrompia, dove in via Roma, alla scuola Andersen, si è inaugurato mercoledì pomeriggio un progetto notevole, quello della cucina didattica. E lo si è fatto mettendo le mani in pasta. Le classi quinte - 46 alunni - hanno preparato una monoporzione di torta alle carote, grazie a Sabrina Lo Zito, vincitrice della prima edizione di Chef per una notte e all'aiuto delle maestre della scuola.
Nei locali che fino a solo qualche mese fa ospitavano l'associazione degli Alcolisti anonimi, ha preso corpo una vera e propria cucina professionale con forni, friggitrici, ripiani e fuochi. Un luogo dove fare esperienza sensoriale, conoscere il cibo, l'igiene e mettere in rete i prodotti del già esistente orto didattico.
Un progetto notevole, si diceva, anche per il lavoro che c'è dietro. Un'instancabile collaborazione tra genitori e insegnanti promossa dall'Associazione Andersenfest capitanata da Massimiliano Mino che è riuscita a mettere insieme fondi, circa 30mila euro, in parte messi sul piatto dall’associazione stessa (frutto del ricavato dalle tante feste promosse nel corso dell’anno scolastico) e altri 9.400 euro come contributo della Fondazione della Comunità Bresciana tramite il Fondo Genesi per la Valtrompia e la Valgobbia, e braccia: quelli dei genitori che hanno lavorato sabati e domeniche per mettere tutto a punto.
Un’inaugurazione gioiosa, quella di ieri, durante la quale anche il sindaco Pierangelo Lancelotti e il direttore scolastico Stefano Retali non hanno mancato di esprimere il proprio entusiasmo per l’iniziativa messa in campo da Mino e dalla sua associazione. Infine la premiazione dei piccoli chef per mano di Vittorio Santoro, direttore di Cast Alimenti che ha poi invitato le classi a visitare la scuola di via Serenissima.
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