Per i minatori una S. Barbara speciale

Weekend di festa per o minatori dell'alta valle nell'anno in cui sono rinate le antiche miniere
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Quest'anno i minatori hanno molti motivi in più per festeggiare la loro protettrice, Santa Barbara. Se è vero che ormai tutte le miniere della valle sono chiuse, nel 2011 si sono moltiplicate le iniziative per valorizzare o rivalorizzare i siti che contribuiscono al rilancio turistico.


Il mese scorso si è alzato il sipario sulla miniera Sant'Aloisio: grazie a un accordo con la cooperativa Ski-Mine il sito ha deciso di puntare sul trekking e ha aperto le porte ai bambini: non si può non subire il fascino di un tour che per circa due ore si snoda tra le storiche gallerie.


In estate ha poi finalmente riaperto la miniera Marzoli, con il Comune che ha rilevato la concessione dopo la liquidazione del Parco minerario. A fine agosto è stato inaugurato il nuovo allestimento scenico e sonoro, che ha reso ancora più suggestiva la visita, immergendo il visitatore nella particolare atmosfera che ha caratterizzato la coltivazione della siderite. Tra canti tipici e ombre proiettate sulle pareti sembra di rivedere gli uomini al lavoro in miniera.


La festa per Santa Barbara, da sempre parte integrante della cultura e delle tradizioni triumpline, come sempre rappresenta per l'alta valle un momento di coesione, che mantiene vivi ricordi ed emozioni. Per questo tra domani e domenica è prevista tutta una serie di eventi sparsi nei vari comuni, realizzati in collaborazione con i gruppi dei minatori di Bovegno, Marmentino, Pezzaze, San Colombano; l'Associazione Scoprivaltrompia, i Comuni di Bovegno, Collio, Marmentino, Pezzaze; la Comunità Montana, il Sibca (Sistema dei beni culturali e ambientali) e Ski-Mine.


Un anticipo dei festeggiamenti sarà domani a Marmentino: alle 10 è previsto il rinfresco nella sala comunale del municipio, alle 11 il parroco celebrerà la Messa nella vicina cappella dedicata alla Santa, mentre alle 12.30 tutti a tavola con il pranzo sociale alla trattoria Forelli a Irma (prenotazioni allo 030 . 9228332, oppure 030 . 9228294).
Domenica, giorno della santa, non c'è invece che l'imbarazzo della scelta.
A Bovegno dopo la Messa alle 10.30 nella parrocchiale di San Giorgio, è previsto un momento conviviale al ristorante Corna di Bovegno (prenotazioni allo 030.926507): l'appuntamento è alle 12.30.


A San Colombano la celebrazione eucaristica si terrà invece in piazza Santa Barbara alle 11, mentre il pranzo sociale sarà alle 12.30 al ristorante «Al cacciatore di Collio» (prenotazioni al numero 030.927225). Ma l'appuntamento più ricco di suggestioni è forse a Pezzaze, alla miniera Marzoli. Qui si farà un vero e proprio tuffo nel passato con la celebrazione della Messa direttamente all'interno delle gallerie, nella cappella dedicata alla santa che è posta lungo il percorso di visite. Il ritrovo in questo caso è nel piazzale della miniera alle 10.30. Alla celebrazione seguirà un rinfresco, ma anche in questo caso è previsto un pranzo sociale: all'albergo-ristorante «Marcheno», con prenotazione al 3336469157.


Per ulteriori informazioni sulle iniziative si può contattare il Cup allo 030.8337495 o inviare una e-mail a info@miniereinvaltrompia.it. Il sito Internet è: http://cultura.valletrompia.it.

Marco Tedoldi

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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