Pagamenti veloci e trasparenza: un esempio virtuoso

Il Comune di Lumezzane è stato citato dal presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione, Raffaele Cantone, tra gli esempi virtuosi di «stazioni appaltanti per l’affidamento delle forniture di energia elettrica».

I dati pubblicati dall’ente pubblico - secondo l’Anticorruzione - hanno l’obiettivo di mettere in luce alcune positive modalità di affidamento delle forniture dell’elettricità, del gas, dei carburanti, dei combustibili per riscaldamento e telefonia mobile che hanno determinato risparmi significativi. Nonostante esista un obbligo di legge di rivolgersi a Consip, società del ministero dell’economia per queste forniture, le PA possono derogare a tale obbligo attraverso procedure di evidenza pubblica ed a condizione di ottenere prezzi più convenienti.

Per la Valgobbia il giudizio positivo è chiaro anche perché «in alcuni casi - scrive l’autorità Anticorruzione -, come quello della Città di Lumezzane, il prezzo indicato nel contratto viene legato non solo alla convenzione Consip vigente, ma a scadenza della stessa, a quello della convenzione futura». 

Inevitabile la soddisfazione dell’amministrazione comunale, soprattutto in considerazione dell’attuale momento storico in cui la pubblica amministrazione è spesso accusata di inefficienza e corruzione.

Il Comune di Lumezzane rientra peraltro nel gruppo dei 300 enti pubblici più virtuosi d’Italia. «Si tratta - spiega l’assessore al Bilancio Rudi Saleri - della classifica degli enti pubblici che vantano i tempi di pagamento più bassi. Su oltre 20.000 enti registrati, il Comune di Lumezzane risulta al ventunesimo posto per tempi di pagamento, con un valor medio di 21 giorni, quasi la metà del valore nazionale».