Omicidio Bailo, il pm chiede alla Apple i messaggi cancellati

Da Brescia a Cupertino. La Procura ha chiesto per rogatoria alla Apple di poter accedere al telefono di Fabrizio Pasini, l’ex sindacalista Uil in carcere per il delitto della collega e amante Manuela Bailo, sgozzata nella notte tra il 28 e il 29 luglio e poi nascosta senza vita in un terreno nel Cremonese.
«È morta per scannamento» hanno stabilito i medici legali.
Un delitto avvenuto a casa della madre di Pasini che in quei giorni era in vacanza e che ora potrà tornare ad abitare nell’appartamento di via Allende.
Il sostituto procuratore Francesco Milanesi ha infatti dissequestrato l’abitazione ad eccezione della cantina dove si è consumato l’omicidio.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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